UN OMAGGIO AI PIÙ IMPORTANTI IBRIDATORI EUROPEI
Nelle aiuole prospicenti la villa antica si trovano le seguenti varietà:
1i) BARNI (Italia) linea “Le Toscane”®: Bella di Todi (A.Barni, 1999)
2i) PANTOLI (Italia): Pauly Brunelli (G.Pantoli, 1994)
3i) DELBARD (Francia) linea “Souvenirs d’Amour”®: Chartreuse de Parme (G.Delbard, 1996)
4i) GUILLOT (Francia) linea “Generosa”®: Agnés Schilliger (D.Massad-Guillot, 1999)
5i) MEILLAND (Francia) linea “Romantica”®: Alain Souchon (A.Meilland, 2000)
6i) AUSTIN (Regno Unito) linea “le Rose Inglesi”®: Glamis Castle (D.Austin, 1992)
7i) DICKSON (Irlanda del Nord_R.U,) linea “Floribunda”®: Absent Friends (C.Dickson, 2006)
8i) HARKNESS (Regno Unito) linea “Floribundas”®: Anne Harkness (Harkness & Co. Ltd., 1979)
9i) KORDES (Germania) linea “Rose da aiuola”®: Sangerhäuser Jubiläumsrose (W.Kordes & Sons, 2003)
10i) TANTAU (D) linea “Nostalgie Rosen”®: Candlelight (J.H.Evers-Tantau, 1994)
11i) POULSEN (DK) linea “Renaissance”®: Ghita (L.P.Olesen-Poulsen, 1997)
David Austin, amatore e coltivatore di rose antiche, negli anni ’70 decise di provare ad ibridare rose antiche con rose moderne riuscendo ad ottenere fiori con la forma e spesso il profumo delle vecchie rose uniti alla rifiorenza e al colore delle moderne.
Lavoro molto ben riuscito visto che negli anni successivi e fino ad oggi queste varietà, non solo hanno invaso il mercato, ma hanno anche creato una nuova tendenza nel mondo della rosa. Negli ultimi anni, infatti, quasi tutti i grandi ibridatori europei hanno creato nuove varietà seguendo lo stesso principio. Sono così nate linee di rose che i diversi ibridatori hanno denominato: ‘inglesi’, ‘generosa’, ‘nostalgiche’, ‘romantiche’, ecc. nomi che evocano in qualche modo il loro legame con i tempi passati.