Mercoledì 10 gennaio p.v. alle ore 16.45 presso l’Auditorium della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ‘A.Pizzinato’ del Parco Galvani, a Pordenone in viale Dante 33, con la collaborazione del Comune di Pordenone-Assessorato alla Cultura e di GEA SpA, organizziamo un incontro in cui si parlerà sul tema: ‘Viaggio nei giardini di Provenza, profumi e colori del Mediterraneo’
Erica Vaccari ci parlerà degli affascinanti paesaggi provenzali, ove i giardini hanno quel carattere mediterraneo che esalta colori e profumi.
Provenza: una terra di grandi tenute private, le antiche Mas e le Bastide, che racchiudono giardini favolosi dove hanno messo mano grandi architetti del paesaggio, stimolati proprio dal clima ideale e dalla creatività necessaria per creare un giardino moderno, il Dry Garden – con piante resistenti all’arsura ma ciononostante colorato ed emozionante.
Erica è la titolare di una singolare agenzia di viaggi (‘Viaggi floreali’), che si può meglio definire come ‘laboratorio artigianale di viaggi per amanti del giardino’.
Saranno descritti alcuni giardini dei luoghi più magici della Provenza: al Pavilion de Galon, il giardino di Guy Hervais, architetto del paesaggio e fotografo, poi, a Bonnieux, nel paesino degli artisti, uno dei giardini più importanti della Provenza, La Louve, il primo giardino ‘da secco’, fatto da Nicole de Vesian.
Erica ci racconterà poi del parco di Cedri atlantici, vicino a Menerbes e del giardino vivaio di Olivier Filippi, il re del giardino secco. Ci mostrerà gli aspetti più originali di un ‘giardino-atelier’ dell’artista del legno Marc Nucera. Non mancheranno descrizione ed immagini dello splendido giardino di Philippe Cottet nel cuore le Luberon.
I colori caldi della terra, le ocre, i verdi ed i grigi della vegetazione mediterranea dei giardini che verranno presentati, ci faranno assaporare, tramite racconti e immagini, le visioni più tipiche della Provenza, terra di artisti del calibro di Cezanne e Van Gogh che del colore e della natura hanno fatto il tema della propria pittura e della propria vita.
L’incontro è, come di consueto, ad ingresso libero.