Mercoledì 13 gennaio p.v. alle ore 16.45 presso l’Auditorium della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ‘A.Pizzinato’ del Parco Galvani, a Pordenone in viale Dante 33, un incontro in cui si parlerà sul tema: ‘Il giardino cinese e il giardino giapponese: due modelli a confronto’. Organizzato con la collaborazione del Comune di Pordenone-Assessorato alla Cultura e di GEA SpA e il sostegno della BCC Pordenonese.
Federica Gasparet, insegnante di cinese ed esperta di cultura cinese e giapponese, ci parlerà degli storici giardini cinesi che hanno dato origine allo stile anglo-cinese, da cui il paesaggio romantico all’inglese, e del confronto con i vicini giardini giapponesi.
Il giardino cinese mira ad essere qualcosa che evochi, nella sua confusione e indeterminatezza, un’atmosfera di solitudine e isolamento. In Cina i giardini adottano gli stessi principi dell’arte pittorica, quali il concetto dello “shan-shui” (montagna-acqua) della pittura di paesaggio. E’ una riproduzione del paesaggio, densa di significati simbolici.
Nel giardino giapponese come nelle composizioni del bonsai, nulla è lasciato al caso, ma lo stile e la semplicità sono unici: ogni pianta inserita è come un oggetto che a sua volta deve inserirsi in un tutto armonico.Il giardino diventa un angolo di pace dove ritrovare se stessi e la propria serenità.Troviamo dunque una funzione contemplativa e spirituale dove alzare un muro con la realtà quotidiana e realizzare un dialogo con il proprio “io” interiore.
L’incontro è, come di consueto, ad ingresso libero.
