Posted by on Giu 21, 2014 in Archivio Eventi, Eventi |

‘La Compagnia delle Rose’, con la collaborazione dell’Associazione culturale ‘Cintamani’, e quella consueta del Comune di Pordenone-Assessorato alla Cultura e di GEA SpA, organizza sabato 21 giugno p.v. alle ore 21,30 presso la Terrazza della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ‘A.Pizzinato’ del Parco Galvani, a Pordenone in viale Dante 33, un incontro in occasione della ‘notte di mezza estate al MIRA’.

La serata prende il titolo di ‘La Rosa e l’Usignolo – Amore e Bellezza nella Poesia persiana’

Forse non tutti ricordano che, nell’affollato Roseto di Parco Galvani a Pordenone, il MIRA, “Museo Itinerario della Rosa Antica”, si coltiva una splendida rosa damascena dedicata a Omar Khayyam, celebre poeta persiano medievale.

Da qui, attraverso la collaborazione tra la “La Compagnia delle Rose”, che valorizza e tutela il MIRA, e l’associazione “Cintamani” che si occupa di cultura orientale, è nata l’idea di proporre una serata inconsueta tra rose, giardini e poesia, in occasione della notte del solstizio d’estate: l’ evento  “La Rosa e l’Usignolo”.

Il tema della Rosa e l’Usignolo, tanto celebrato nel mondo persiano e metafora dell’amore terreno e spirituale, ci farà assaporare dimensioni inconsuete di Bellezza e Amore, in una amena cornice arricchita da suggestioni musicali, immagini, emozioni sensoriali.

Il testo a cura di Carlo Scaramuzza e la lettura scenica di Paolo De Zan, nei panni di Omar Khayyam, con il coordinamento di Annalisa Marini, accompagneranno il pubblico in un viaggio alla scoperta di un mondo sorprendente per la ricchezza di contenuti e la raffinata espressione poetica.

La serata è ad ingresso libero, dedicata a tutti gli appassionati di rose e di giardini e a coloro che desiderano porre uno sguardo più approfondito e scevro da luoghi comuni sulla cultura orientale, in particolare quella persiana, partendo dalle forme d’arte che più hanno inciso nella nostra cultura occidentale: l’arte dei giardini, la decorazione e la poesia…

Il tutto realizzato per puro diletto con il fine di “conoscere divertendosi” e l’auspicio che Bellezza e Amore ci aiutino davvero a vivere meglio.